Helloooooooo!
E’ da un po’ che miro a scrivere qualche news sulla nostra situazione in Canada… da apparentemente semplice è diventata delicata e ai limiti del tempo concesso per la nostra permanenza qua.
Entrando nel dettaglio io, in quanto specialista nel settore delle Information Technology, potevo accedere alle categorie “privilegiate” che non necessitano un LMO. Quello che serviva era un’offerta di lavoro da parte del mio employer che rispettasse certi criteri. 
Tutto qui? NO! L’offerta doveva essere presa in visione dall’ufficio delle risorse umane che doveva anche verificare la mia compatibilità con la categoria e controllare che l’azienda del mio boss fosse attiva e pagasse le tasse sul territorio canadese. 
Tutto qui? NO! Al dannatissimo ufficio delle risorse umane non bastavano le carte del mio capo, così  hanno deciso di rompere ulteriormente le palle chiedendo dei documenti aggiuntivi che il mio capo ha prontamente inviato il giorno successivo alla richiesta.
Adesso dovevamo solo aspettare! Quindi… tutto a posto no? NO!! Giorno 30 dicembre: decidiamo finalmente di andare a White Rock con due ragazzi che stanno vivendo la nostra stessa avventura. Questa è una  bella città costiera ad un tiro di schioppo dal confine con gli States. Per certi versi ricorda Trieste, confinata fra collina e montagna con una bella passeggiata sul lungomare. Il nome è preso da una roccia bianca staccata dal fianco della montagna e fatta scivolare fino a valle in riva al mare dal ghiacciaio che, più di 10000 anni fa, copriva quelle terre. Il mio capo la mattina mi telefona dicendomi che ha ricevuto una mail dall’ufficio delle risorse umane con la seguente novella: la mia domanda è stata cancellata in quanto non hanno ricevuto i documenti supplementari che avevano richiesto e, pertanto, hanno ritenuto che non fossimo più interessati nell’esenzione dall’LMO. Lui è sicuro di avere inviato via email i documenti e sicuramente li hanno ricevuti e presumibilmente persi (una mia conoscente che lavora all’ufficio immigrazione mi ha detto che di tanto in tanto succede… ma porca… a me?!?). Disorientati e incazzati rimandiamo la domanda secondo loro indicazioni, con tutti i documenti da loro richiesti il giorno stesso, dato che la deadline per la presentazione della domanda per l’esenzione era il 31 dicembre. 
Adesso voi direte: -beh, reinviata la domanda con tutti i documenti, devi solo aspettare che arrivi la conferma- NO!! Troppo semplice! 
5 gennaio: giorno nel quale Jle torna a casa malconcia fra le mie braccia dopo la sua rovinosa caduta in Downtown. Altra mail ricevuta dal mio capo ed ennesima delusione: la mia domanda è stata respinta perché presentata oltre i termini stabiliti. Ora… ditemi se uno non si deve incazzare… il mio capo era abbastanza risentito anche perché si era sbattuto abbastanza a cercare carte ed inviargli documenti che poi hanno bellamente perso per una loro negligenza. Che poi abbiano ignorato il fatto che noi eravamo NEI TERMINI di presentazione è un’altra cosa che fa incazzare. Ma tant’è… poco potevamo farci ed anche loro hanno detto che con tutta la buona volontà non avrebbero potuto in alcun modo cambiare la loro posizione in quanto le categorie esenti ora non esistono più.
Morale della favola: devo fare richiesta per l’LMO ed attendere fino a che non decideranno di esaminare la mia pratica… sempre che non la perdano anche stavolta! Devo dire che in tutta questa vicenda per un attimo mi sono sentito in Italia… ed a quanto pare, a quanto ho sentito raccontando la mia storia, gli stereotipi sui dipendenti statali sono uguali in tutto il mondo (l’ufficio delle risorse umane è statale)!
Il mio problema più grande è che ho già esteso il mio permesso di lavoro ed ho tempo per ottenere il mio LMO fino al 21 marzo, quindi per quella data devo ottenere le mie carte o lasciare il paese (ed eventualmente rientrare come visitor). Il mio datore di lavoro ha comunque già inoltrato la domanda e, per l’ennesima volta, devo rassegnarmi ad aspettare.
Ora, giusto per spiegare questa cosa: se avete la possibilità di restare perché avete un datore che può sponsorizzarvi, potete fare richiesta di estendere il visto di lavoro per altri tre mesi. In questi tre mesi dovete ottenere il vostro LMO e andare in frontiera o al porto di ingresso indicato ed ottenere il vostro nuovo work permit. La richiesta si può fare online sul sito del cic (http://www.cic.gc.ca/english/index.asp) e costa 150$ che si possono pagare tramite carta di credito. La domanda va effettuata prima della scadenza del proprio visto e questo viene esteso per 90 giorni dalla data di scadenza del visto attuale.
Altre informazioni su cos’è l’LMO e cosa deve fare il datore di lavoro per inoltrare la richiesta si possono trovare sul sito dell’HSRDC (http://www.hrsdc.gc.ca/eng/workplaceskills/foreign_workers/index.shtml).
Nel caso non riusciate ad ottenere l’LMO per tempo, potete lasciare il paese e rientrare da turisti mentre al governo processano la vostra richiesta fra un mojito ed uno spinello! (scusate l’acidità… ma non me la sento di essere tenero con chi mette a rischio la mia permanenza qua!)
A presto ragazzi, spero con buone nuove o con nuove avventure! 
Diego
PS nei prossimi giorni caricherò anche le fotografie fatte ad una Vancouver coperta da un lenzuolo di neve oramai sciacquata via dalle piogge di questi giorni!
  • ma che c…!!! Italian style never die, purtroppo…. Dai Diego, tifo per te! Volevo farvi sapere che abbiamo il nostro WHV…anche grazie al vostro aiuto! Grazie davvero ragazzi! keep’n touch 🙂
    Nicola

  • …i dipendenti statali sono uguali dappertutto: uno sa leggere e un sa scrivere e queste cose non coincidono MAI con la stessa persona!!!

    :/

  • Che sfiga, buona fortuna!

  • Un vero e proprio incubo burocratico il vostro.
    Sembra veramente di essere in Italia.
    Altro che precisione: all’immigrazione fanno un po’ quello che vogliono (a me hanno esteso la whv).

    Comunque non arrendetevi: ne uscirete anche voi con le carte in regola, e poi direte: “Che sudata, ma ne è valsa la pena”.

  • Anche io ho incontrato diverse persone strafottenti, ma alla fien la Green Card e’ arrivata. Si parla tanto della pessima burocrazia italiana ma anche qui non e’ migliore.
    In bocca al lupo!

  • Anche io ho incontrato diverse persone strafottenti, ma alla fien la Green Card e’ arrivata. Si parla tanto della pessima burocrazia italiana ma anche qui non e’ migliore.
    In bocca al lupo!

  • Anche io ho incontrato diverse persone strafottenti, ma alla fien la Green Card e’ arrivata. Si parla tanto della pessima burocrazia italiana ma anche qui non e’ migliore.
    In bocca al lupo!

  • Più passa il tempo e più mi rendo conto che qui le cose all’ufficio immigrazione non funzionano affatto… Passare l’LMO è praticamente come vincere la lotteria per la Green Card americana. Alla fine il tuo destino dipende dalla persona che trovi! Ed è tutto così maledettamente frustrante che non avete un’idea!!

    Un’Jle amareggiata :/

  • Simona

    Sperano di scoraggiarvi allungandovi le pratiche burocratiche, ma forse non hanno capito con chi hanno a che fare!!!!
    Noi (voi) siamo italiani, siamo esperti in questo! 😀
    Qui anche a noi, per diversi motivi (che magari vi racconteremo davanti a un bel bicchiere di birra, non appena arrivremo…manca davvero poco!) stanno facendo storie di ogni genere!

  • Ciao ragazzi, è un po’ di tempo che mi passa per la testa l’idea di fuggire da qui per andare in un posto migliore è inutile spiegare il perché. La mia fantasia mi porta a Sydnay ma ora, soprattutto grazie ai vostri racconti trovati sia qui che su vogliovivierecosi, sto valutando molto l’ipotesi Vancouver….cerco in voi ulteriori conferme per riuscire a prendere questa decisione :).
    Leggo ora che Diego lavora nell’IT…anche io qui lavoro in questo settore e anche io sarei accompagnato dalla mia dolce metà in questa avventura, anche se lei ha molte + remore di me legate soprattutto alla paura di cambiare così drasticamente vita e di allontanarsi tanto dai sui affetti.

    Comunque spero tanto che Diego riesca finalmente ad avere questo visto e che possiate continuare la vostra avventura li.
    Chissà, magari più avanti se riuscirò a prendere questa decisione vi scriverò per avere qualche dritta 🙂

    Forza ragazzi e in bocca al lupo.

    Tano.