Ciao a tutti ragazzi!

scusateci per la prolungata assenza ma ci siamo concessi un periodo di vacanza natalizia dopo il successone dell’ultimo raduno del 23 dicembre che ha coinciso anche con l’arrivo dei miei genitori a Vancouver.

Lasagne: done!

Fa strano ripensare agli eventi del periodo natalizio, sembrano successi una vita fa…e forse è questo che succede quando si lascia passare troppo tempo tra un post e l’altro!
Spesso mi capita di camminare per strada, di vivere qualcosa di particolare e pensare: “Questo devo assolutamente condividerlo con i lettori del blog!” ma quando arriva il momento di scrivere qualcosa, tipo adesso, non riesco più a recuperare le idee. Certo, non sempre è così, la maggior parte delle volte ho così tutto ben chiaro in mente che vado via come un treno, rileggendo poco e scrivendo troppo (ahimè) e così i miei post possono sembrare (e alle volte lo sono!) sconclusionati e poveri di grammatica…
Ah…ed è inutile dire che è Jle che vi scrive ancora una volta 😉

Anyway, questo post è per ringraziarvi ancora una volta del successo dell’ultimo Raduno, del quale vi allego qualche foto!

La sala

Non riesco ancora a capacitarmi del fatto che siamo riusciti a cucinare lasagne e pollo per 75 persone ma vi assicuro che Diego dentro di sè ancora gongola per i complimenti ricevuti per l’ottimo lavoro che è riuscito a fare (in collaborazione con mio papà!) 🙂

Per chi non ci fosse stato, questa volta abbiamo “noleggiato” una sala all’interno di una parrocchia in località Burnaby che ci permetteva di far stare tutti comodamente; il menù prevedeva un primo di lasagne (in alternativa lasagne vegetariane), un contorno di insalata mista e un secondo di pollo alla pizzaiola. Panettone e dolci assortiti preparati dai nostri lettori che, in tutta onestà, sono stati DELIZIOSI!

Ci tengo a sottolineare che il vino (bianco e rosso) è stato offerto da Settimo e Teresa che non abbiamo ancora parole per ringraziare insieme alla stupenda famiglia Fabbro che ci ha aiutato con la logistica (allestimento tavoli, aiuto in cucina, etc…).

E’ stata una bellissima serata, dove storie diverse ma simili sono state messe a confronto, un incontro tra “vecchi” e nuovi immigranti, amicizie nuove dove, per un attimo, ci è sembrato di essere di nuovo in Italia. Accomunati dalla lingua e dal cibo, facendo finta di non trovarci dall’altra parte dell’Oceano, insieme per sentirci meno soli e spaesati in questo nuovo grande paese, il Canada, che stiamo cercando di conoscere e di capire, dove forse, i nostri sogni si possono avverare.

Ormai lo sapete, è questo uno dei principali motivi per i quali organizziamo i raduni del Diario da Vancouver…oltre ad un metodo abbastanza efficace per conoscervi tutti e per darvi il benvenuto in Canada!

Lo so, come dicevo prima, fa strano parlare del Natale ora; ormai la mia mente è già proiettata alla primavera ma visto il clima (per intenderci ha nevicato anche ieri), è difficile immaginarsi ancora alberi in fiore e temperature miti. Certo, non che qui faccia davvero freddo (e così soddisfo i lettori che ci fanno ancora domande sul clima 😉 ): le minime sono arrivate al massimo a -3 gradi e durante il giorno si arriva anche a 5, quindi non è poi così male, resta il fatto che siamo ancora in inverno anche se il sole ogni tanto fa capolino.

Parlando di neve, questo breve resoconto interesserà agli appassionati di montagna e di sci 😉

Dopo un anno e mezzo di vita a Vancouver, capitale delle olimpiadi invernali del 2010, ricca di piste da sci e impianti, snobbati da me in maniera vergognosa per così tanto tempo, ecco che finalmente sono stata a fare snowboard!! 🙂

Insieme ad un nostro amico canadese, super professional nello snowboard, siamo andati (io, Diego e Jovan) a Cypress Mountain (sito web), a 45 minuti di macchina da casa nostra.
La giornata era perfetta, un cielo incredibile che a Vancouver in inverno è cosa rara da trovare, limpido e stellato. Siamo arrivati alla volta di Cypress che erano le 5 del pomeriggio e la nostra seduta di snowboard si sarebbe tenuta in notturna.

Ovviamente nessuno di noi aveva l’attrezzatura così abbiamo noleggiato stivali e tavola per la cifra di 40 dollari + altri 40 dollari per lo skypass. Avremmo dovuto pagare di più se fossimo arrivati la mattina ma sciando nel pomeriggio i prezzi sono leggermente più bassi (trovate tutto nel link che vi ho lasciato prima).

La particolarità delle piste di Vancouver è che si gode di una vista mozzafiato. E ve lo confermo assolutamente: da Cypress si ha una panoramica di tutta la città ed è una cosa incredibile ed emozionante 🙂

…il problema, per chi come me non aveva mai fatto snowboard ma sempre e solo sci normale, è riuscire ad arrivare a queste piste dalla vista incredibile…
In tutta onestà non è andata così disastrosamente male come avevo previsto…Il giorno dopo ero ancora in grado di sedermi e di camminare in posizione eretta e nessun osso del polso è stato danneggiato!

Certo, le figure da pollo non sono mancate, specialmente appena ho cercato di scendere per la prima volta dalla discesina vergognosamente piana con entrambi i piedi sulla tavola aggrappata al mio amico come una cozza allo scoglio, ma almeno ho limitato le cadute di faccia, cercando di atterrare sempre e solo col fondoschiena 😉

Così, dopo un tempo incredibilmente corto passato a far pratica (sarà stata mezz’ora), ci siamo sentiti “pronti” e abbiamo comprato lo skypass per le piste vere e proprie…e da lì si è aperto un mondo!

Ci sono parecchie piste illuminate e ben tenute (anche se quando sciavo in Italia ricordo qualche rete in più sui bordi…) e, se avete l’occasione, vi invito a fare un salto in quel di Cypress. Ovviamente non è l’unico monte disponibile per sciare, ma c’è una bella collezione di luoghi dove andare, tra cui Seymour Mt. (e mi han detto che è anche più economica), Grouse Mountain e ovviamente la turistica Whistler che non ho ancora avuto modo di vedere.

Nel prossimo post vi racconterò invece di Seattle che finalmente ho visitato insieme ai miei, e di altre scorribande in quel di Vancouver come turista. Al solito, si fa i turisti sempre e solo se c’è qualcuno in visita altrimenti la solita routine la fa da padrone…o forse è semplicemente la pigrizia e la famosa frase “tanto abito qui, posso andarci quando voglio…” …e poi ovviamente non ci vai mai 😉

Cypress Mountain

Saltando di palo in frasca, oggi hanno aperto il bando per la working holiday visa del 2013!! Yay!!
I posti sono 1000 (che è una gran bella cosa visto che nel 2011 erano solo 600) e l’hanno aperto in tempi umani, non come noi che abbiamo dovuto aspettare fino ad aprile!

Ragazzi, non fatevi prendere dal “panico da visto” 😉 Ci sono 1000 posti e non sono pochi, le istruzioni sono IN ITALIANO, ed è tutto relativamente semplice ma soprattutto se avete dubbi trovate tutte le risposte sulle FAQ del sito ufficiale (o, in aggiunta, qualche info la trovate anche sul nostro blog nella colonna a destra sotto la voce faq e working holiday visa).
Noi ovviamente siamo ben disposti ad aiutarvi purchè non troviate le risposte nelle due sezioni sopra citate 🙂

Che dire, in bocca al lupo a tutti voi ragazzi, mi raccomando, partite organizzati, non fatevi prendere dalla fretta e dal panico, specialmente se avete intenzione di partire ma di non tornare!

Vista di Vancouver da Cypress Mt.

E un altro consiglio che mi sento di darvi è di godervi al 200% tutto quello che avete lì in vista del Canada: un tramonto, una pizza senza parmiggiano sopra, una birra fresca a 3 euro, magari bevendola per strada, la vostra auto e il vostro gatto/cane ma soprattutto i vostri amici e la vostra famiglia. Lo so, le mie parole possono risultare scontate e per certi versi lo sono, ma ci saranno delle cose che qui non avrete, che non ci potranno essere mai perchè faranno parte della vostra vita in Italia e che vi mancheranno un sacco: GODETEVELE mentre siete lì e sognate il Canada col biglietto aereo in mano e una valigia piena di speranze 🙂

A presto ragazzi, prometto che il prossimo post non avrà una data troppo lontana, vi abbraccio tutti forte,

una Jle un po’ malinconica.

…e sarà sicuramente perchè i miei genitori ripartono domani per l’Italia e non so quando potrò rivederli 🙁

P.s. non potendo mettere tutte le foto in questo post, le carico sul nostro album Picasa. Lo trovate nella solita colonna a destra…..(col sito che stiamo progettando andrà meglio, ve lo prometto!).

sulla strada per Cypress Mountain

  • Ancora tantissimi complimenti per l’organizzazione della cena di Natale e per le fantastiche lasagne!!!! Siamo stati anche noi a Cypress e possiamo soltanto confermare che è un posto stupendo. Rispetto all’Italia le piste sono un pò “corte” ma la velocità degli impianti di risalita, il panorama, la neve eccezzionalmente compatta e identica dalla cima fino a valle, fanno sicuramente dimenticare la relativa brevità delle piste. Oltretutto le code agli impianti sono pressoché inesistenti o brevissime e, come quasi tutto in Canada, estremamente ORDINATE, a differenza delle code a gregge che si fanno in Italia o in Francia, con sci che si accavallano, gente che spinge, litigate per chi passa per primo. Ancora tanti complimenti, non vedo l’ora di vedere il nuovo sito.

    • Ciao Manu!
      Non posso che confermare a mia volta le tue parole!
      Le code qui sono ordinate a prescindere: che si tratti di prendere una seggiovia o un bus, tutti fanno queste stupende file indiane da persone civili ed educate 🙂

      Il sito è super work in progress: tante cose bollono in pentola e ci sarà uno spazio dedicato anche alle vostre storie e all’interazione tra utenti 🙂

      A presto e un abbraccio grande!
      Jle

  • Davide

    Siete grandi… state creando qualcosa di veramente importante per la comunità italiana, sia emigranti già socializzati alla vita canadese, sia residenti in italia ma col sogno di emigrare.

    Per quanto mi riguarda ho inviato proprio sta mattina i documenti per la working holiday… se tutto va bene ad aprile toccherò il suolo canadese anche io 🙂
    Un abbraccio
    Davide

    • Ciao Davide!
      Grazie mille per le tue parole 🙂

      Non smetterò mai di ringraziare VOI, per l’affetto e l’enorme sostegno che ci date! Siete fantastici! 🙂

      In bocca al lupissimo per i tuoi documenti, ad occhio se le tempistiche sono come le nostre, dovresti ricevere la mail entro i primi di marzo, sperando anche prima 🙂

      A presto, un abbraccio,
      Jle

  • Matt

    ciao e complimenti per il blog, che ho appena scoperto.
    spero che potrete rispondere a questa domanda se non vi è stata già posta mille volte.
    premessa: sarei più che desideroso di espatriare in Canada (questo è ovvio).
    da più persone ho saputo che è difficilissimo, per non dire impossibile riuscire a ottenere la cittadinanza per stabilirsi lì e lavorare.
    vorrei sapere se voi avete superato questo ostacolo (in tal caso, dove ne parlate nel blog?) oppure se siete ancora lì con permessi da studenti o cmq a tempo limitato.
    thanks and happy new year!!

    • Ciao Matt!

      Non è impossibile stabilirsi in Canada, ma certamente non è semplice. Più che ottenere la cittadinanza, la cosa alla quale mirano tutti (e anche noi) è la residenza permanente ma con tanta buona volontà e un pizzico di fortuna (sommata ad un discreto inglese), si può fare!
      Noi siamo qui con un work permit (ottenuto trovando uno sponsor) ma siamo arrivati con la famosa working holiday visa.
      Una parte della nostra storia la puoi leggere qui http://vancouverroad.blogspot.ca/2012/03/work-permit-finally-done.html ma diciamo che è stato un percorso descritto post dopo post nel nostro diario.

      In bocca al lupo per tutto e che questo sia un anno pieno di novità positive per te!
      Un abbraccio,

      Jle

  • Anonymous

    Ragazzi! Domande pronte per essere spedite: e se tutto fila per il verso giusto a giugno saremo li con voi!! adesso la speranza di partire ha fatto un passo in più e speriamo che il prossimo sia l’arrivo della lettera sulla nostra casella di posta..
    A prestissimo
    Francesca e Giuseppe (se può consolarvi qui siamo in Sicilia e anche noi abbiamo massime di 5 gradi al momento…)

    • Ciao Francesca & Giuseppe! 🙂

      Incrociamo le dita per voi, vedrete che i vostri sogni si avvereranno, ne sono certa 🙂

      Cavoli, 5 gradi in SICILIA?!?
      Non oso pensare in Friuli (che sta nevicando oltretutto)… Qua non ce la passiamo male, le minime si aggirano sui 2 gradi 🙂

      Vi aspettiamo in quel di Vancouver allora! Un grande grande abbraccio e a presto!

      Jle

  • Posto il commento così posso farlo pubblicamente… grazie grazie grazie. Se non avessi seguito il vostro esempio adesso non avrei la possibilità di farmi apprezzare da una ditta canadese come sta accadendo (ancora non mi sembra vero). Spero sia l’inizio di un nuovo futuro per me e per la mia famiglia.

    • Complimentissimi Gionata!! Sono davvero felice per voi!!
      Qui è difficile ma non impossibile!! 🙂

      Vi auguro tutto il meglio ragazzi, abbraccio te e la tua famiglia!
      Non mollate mai 🙂

      Jle

  • Helena

    Ragazzi,
    il vostro blog mi fa sognare e in contemporanea scoprire concrete info utilissime, dunque un enorme grazie a voi, che così amabilmente condividete la vostra esperienza!
    Ho spedito i documenti per la Whv!ed incrociando l’incrociabile in primavera arriverò anch’io a Vancouver!
    Avrei una domandina: avevo letto nel vostro blog che è anche possibile utilizzare la whv prima come turisti per poi attivarla in un secondo momento con il permesso di lavoro, e probabilmente sarebbe alquanto utile! Sapete e potete dirmi gentilmente come? E nel caso, si può decidere quanti mesi come turista?o meglio ancora attivarla quando si è trovato il lavoro?
    un abbraccio
    H

    • Ciao!
      E’ possibile attivare la WHV in seguito! Tuttavia da turista si suppone che tu non cerchi lavoro ma faccia… la turista! quindi non dire che cercherai lavoro quando entrerai in Canada senza WHV 🙂

      Diego